Poesia di Vincenzo Fiaschitello
La casa dei girasoli
Piena di girasoli era la casa,
ne godeva il tavolo con al centro
un gran vaso di vetro.
Le pareti delle stanze traboccavano
di tele e stampe di immense
distese di soli ridenti.
Brillava ovunque quella plenitudine,
sui tappeti e persino in cucina
sulla piccola mensola.
La magia più che nell’immagine
era nella parola che nasceva
dal profondo del cuore
di chi la cercava nel sentiero
del mistero, oltre l’oggetto significato.
Le ligule aperte, raggianti, succhiavano
lo straripante fulgore di luce
totalmente captato dal capolino
puntato al sole dal mattino al tramonto.