Poesia di Vincenzo Fiaschitello Bello
è il tramonto
Bello è il tramonto,
palpita il cielo di lucenti stelle
incerte se violare il segreto
della notte non ancora notte;
solo Venere lo fa impunemente
perché sa di essere la più bella
anche senza sorella luna.
Di stelle in stelle il cielo s’ingombra,
infinito grembo, delicata primizia
di azzurrità che presto volge all’oscurità
e fa tremare occhi e cuore.
Terra, effimero luogo per noi tutti,
prole d’eterno volere aperto al dubbio
e al bivio tra amore e oblio,
tra sorriso e pianto. Archi di ponti,
invano pettinate fiumi e torrenti
dall’impazzito clima sospinti
in precipitosa corsa alluvionale.
Pallido è il ricordo delle acque di ieri
che quietamente indugiavano in fosse
tra sassi muschiosi e viscide erbe.