Poesia di Maria Pellino
Il giorno dei defunti
Cala la notte su questo giorno santo nell’andirivieni di familiari
in raccoglimento a donar preghiere e un pensiero al proprio defunto.
Lumi e fiori inebriano l’aria sotto i cipressi e lungo il viale,
dal contadino al caporale l’entrata è per tutti unica e uguale.
Un posto sicuro è per tutti serbato
e ogni età è ben accettata e, senza troppe smancerie, giunta l'ora ti toglie dalla via.
In bianco e in nero su una lapide rimane di te una vecchia fotografia
e un'incisione nel dolce ricordo
di una vita trascorsa a faticare
tra gli affetti di amici, conoscenti e familiari.
@MariaPellino