Poesia di Rainer Maria Rilke
Nascita di Maria
O quanto deve essere costato agli angeli
non prorompere in canto, come in pianto si prorompe,
benché sapessero: questa notte si genera al fanciullo
la madre, a quell’Uno che presto apparirà.
Librandosi tacquero l’uno con l’altro e segnavano dove,
dove solitaria sorgeva la masseria di Gioacchino,
ah, percepivano in sé, nello spazio, la purità addensarsi,
ma a nessuno era dato di scendere laggiù.
Chè già fuori di sé si perdevano i due in vani gesti.
Una vicina accorse e agì con buon senso, senza sapere,
e il vecchio, prudente, andò a calmare i muggiti come,
di una mucca scura. Mai così erano stati.