Poesia di Natale
di Rainer Maria Rilke
Gesù Bambino
Felice giorno di Natale,
quando i piccoli con le gambine
che si agitano per l'impazienza,
e gli occhi accesi, spiano davanti
alle porte chiuse, dietro alle quali
si preparano luminose e fragranti
meraviglie, e stanno a guardare
coi visi intenti la mamma che
cuoce il pesce per la cena!
Con vecchie canzoni sulle fresche
labbra, trotterellano verso la nonna,
che sogna nell'alta poltrona davanti
al fuoco, per baciarle le mani piene
di rughe. Poi arriva anche il babbo.
Racconta di Gesù Bambino:
che gli è venuto incontro con i capelli
che sembrano d'oro e le mani piene
di meravigliose cose variopinte.
Fuori urla la bufera, una slitta
si ode tintinnare lontano e tutto
ciò è cosi pieno di mistero e
cosi grande e cosi giocondo che
non lo si può mai dimenticare.