Poeti Emergenti
Poesia di Gabriele
Pillole radioattive
Con la viltà che la contraddistingue
la morte da tutto il tempo alla vita
nel mentre del de… cesso di capire
il perché si deve morire.
Pillole radioattive, nel cosmo son asteroidi
aggiudicati da inebetiti stellari che,
all'una scandiscono la fame dei becchini…
Di notte, son i buongustai della morte,
non dicono nulla arroccati sulle loro
posizioni senza lucidità, sparano con gli
occchi sentenze su di me… arrabbiato!
Nel labirinto, io tremo, abbindolato
nelle sterpaglie della burocrazia nel —
l'attesa del certificato di morte giro
la vita nel deserto delle complicazioni.
Senza soldi, dove vado grazie a Dio
non servono lì… non sono necessari
dove non c'è la speranza di esistere.
Loro non sono il mio oro tra le mani
ch'ormai tremano nel mendicare la vita mia.
Con altri la ricavo dal mio infinito dolore
sempre solidale è sul mio corpo che è
il suo posto di lavoro.