Poesia Andrej Voznesenskij
Augurio per l'anno nuovo all'amata
Alla finestra cariàtidi.
E nelle case tacchi.
Ali
a reazione
di alberi
sfondano i soffitti!
Che meraviglie ci si profetizzano?
Quale nuova sciarada
in questa purità di conifere,
in questi globi fiammanti?
Oh, la ragazza col mandolino!
Inebriando e rimbrottando,
divampa come un mandarino
la buccia del ciuffo rossiccio.
Prende a ruzzare come una scolara,
rosicchia gli aghi dell'albero...
Che vorrà,
da che cosa sarà punta
nell'anno successivo?
Buffoneggia, si fa timida.
Alle finestre una nera neve.
E la portiera in bianco
come un uomo selenico.
“Spegni,dunque!Spegni!”
L'amore è sempre
vigilia.
Ha in sé
l'Anno Nuovo
dell'anima.
E l'irruenza dell'albero
è come una donna nel buio -
tutta nel futuro, tutta perle,
con aghi sulle labbra!
.