Saldo
di Arthur Rimbaud
In vendita ciò che gli Ebrei non hanno mai venduto, ciò che né nobiltà né delitto hanno mai goduto, ciò che ignorano l'amore maledetto e la probità infernale delle masse; ciò che né il tempo né la scienza hanno da riconoscere; Le Voci ricostituite; il destarsi fraterno di tutte le energie corali e orchestrali e le loro applicazioni istantanee; l'occasione, unica, di svincolare i nostri sensi!
In vendita i Corpi senza prezzo, al di fuori di ogni razza, di ogni mondo, di ogni sesso, di ogni discendenza!
Le ricchezze che zampillano a ogni passo! Saldo di diamanti senza controllo!
In vendita l'anarchia per le masse; la soddisfazione irrefrenabile per dilettanti superiori; la morte atroce per i fedeli e gli amanti!
In vendita le abitazioni e le migrazioni, sport, fantasmagorie e comodità perfette, e il rumore, il movimento e l'avvenire che fanno!
In vendita le applicazioni di calcolo e i salti inauditi di armonia. Le trovate e i termini non sospettati, possesso immediato,
Slancio insensato e infinito verso invisibili splendori, verso delizie insensibili, - e i suoi segreti pazzeschi per ogni vizio - e la sua letizia spaventosa per la folla.
In vendita i Corpi, le voci, l'immensa opulenza incontestabile, ciò che non si venderà mai. I venditori non hanno esaurito la svendita! I viaggiatori non hanno da rendere così presto la loro provvigione!
da Illuminazioni