Grandi donne della storia
Vittoria Regina d'Inghilterra
Vittoria Regina d'Inghilterra, nasce il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, e da Vittoria Maria Luisa, figlia del duca Francesco di Sassonia. Muore il 22 gennaio 1901.
Il lungo regno iniziato nel 1837 segna un'epoca decisiva nella storia d'Inghilterra e nello sviluppo dell'Impero britannico.
Al formidabile sviluppo economico e produttivo fa seguito l'evoluzione sociale e letteraria che sono alla base dell'Inghilterra moderna.
L'imperialismo britannico (le Indie, Cipro, l'Egitto, l'Afghanistan, vasti territori in Africa) trova nuovi sviluppi con la regina «dai capelli bianchi» che vive in maniera austera. Vittoria ha capito che, senza rigidismo morale, la corona non si salverebbe.
Nel 1840 sposa il cugino Alberto di Sassonia che viene chiamato "principe consorte".
Da questo matrimonio nascono 9 figli. Quando nel 1861 il marito muore, la regina Vittoria decide di vivere ritirata nei suoi castelli. Vuole però conoscere preventivamente tutte le misure adottate dal Governo.
Gli ultimi suoi anni sono agitati dalla guerra boera.
Quando muore, a 82 anni, l'Inghilterra piange la sua più grande regina, paragonabile soltanto a Elisabetta I.
Quel giorno
Il 14 febbraio 1861 è il giorno più triste della mia vita. Muore la sola persona che ho amato con
tutta me stessa: mio marito, il principe Alberto di Sassonia-Coburgo. Un uomo straordinario che
mi ha insegnato il senso del lavoro tenace, metodico e ordinato, essenziale per un sovrano, e il
rispetto e il culto per le virtù familiari che hanno fatto della mia corte e della mia famiglia un
modello di rispettabilità e di decoro. Hanno detto di me che ero una donna dura e severa,
incapace di slanci. E invece ho amato Alberto con passione, tenerezza e devozione. Avevo 42 anni
quand(} mi è mancato: un colpo terribile dal quale non sono più riuscita a riprendermi. Per
decenni ho vissuto ~asi completamente ritirata nei miei castelli.