Charles Bukowski Aforismi, frasi, pensieri
Citazioni celebri di Charles Bukowski
La gente si aggrappa all’abitudine come ad uno scoglio, quando invece dovrebbe staccarsi e tuffarsi in mare.
E vivere.
A volte mi sembra come se fossimo tutti intrappolati in un film. conosciamo le battute, come muoverci, cosa fare, solo non c'è la cinepresa. Eppure non possiamo uscire dal film. Ed è un brutto film.
E’ Natale da fine ottobre. Le lucette si accendono sempre prima,
mentre le persone sono sempre più intermittenti.
Io vorrei un dicembre a luci spente e con le persone accese.
Levati dai piedi. Hai sfogato la tua
collera per l'ultima volta
sono stufa della tua dannata collera:
ti comporti sempre come un
personaggio in una commedia di O'Neill.
Poi, a un tratto, la sera è diventata notte.A volte non hai il tempo di accorgertene, le cose capitano in pochi secondi.
Tutto cambia. Sei vivo. Sei morto. E il mondo va avanti.
Siamo sottili come carta.[…] E non ci si può fare niente. Puoi startene in cima a una montagna a meditare per decenni e non cambierà una virgola. Puoi cambiare te stesso e fartene una ragione, ma forse anche questo è sbagliato.
Magari pensiamo troppo.
Sentire di più, pensare di meno.
Basta crederci. Sta a te sapere come interpretare la frase.
Trova ciò che ami e lascia che ti uccida
L'amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno,
quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo.
Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone
che potresti amare di più, se solo le incontrassi?
Il fatto è che non le incontri.
Ci sono delle donne che possono allocchire gli uomini senza dire niente,
senza muoversi, senza domandare.
Gli basta stare lì, e gli uomini si sentiranno come dei maledetti fessi e okay, non c'è storia.
Quella era una donna così.
Chi diavolo salverà me? Pensò.
Appena il coltello smise di girare la risposta arrivò:
ti dovrai salvare da solo.
Ho sempre questi incubi in cui mi perdo.
Forse appartengo ad un altro pianeta.
E' un pomeriggio senza anima.. anche per noi che ne possediamo una e mezza.
Volevo la mia bocca su quella bocca. Portava una gonna corta e i collant rivelavano un bel paio di gambe
che continuavano ad accavallarsi e ad agitarsi mentre lei rideva e beveva e si tirava giù la gonna
che non voleva di saperne di star giù.
Stava spiegando che anche gli animali hanno un'anima. Nessuno mise in dubbio la sua dichiarazione.
Era possibile, lo sapevamo tutti. Quello di cui non eravamo sicuri era di avercela noi, l'anima.
La vita mi faceva semplicemente orrore. Ero terrorizzato da quello che bisognava fare solo per mangiare,
dormire e mettersi addosso qualche straccio. E' Natale da fine ottobre.
Le lucette si accendono sempre prima, mentre le persone sono sempre più intermittenti.
Io vorrei un dicembre a luci spente con le persone accese.
Così restavo a letto a bere.
Quando bevi il mondo è sempre la fuori che ti aspetta, ma per un po' almeno non ti prende alla gola.
Conserva in te una scintilla e non concederla a nessuno,
perche con quella scintilla potrai attizzare un grande incendio.
C'erano i sogni.
C'era la realta.
c'era lei che li faceva incontrare.
Non cerco mai di migliorarmi o di imparare qualcosa, rimango esattamente come sono.
Non sono uno che impara, sono uno che evita.
Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo pazzo; non voglio diventare come gli altri.
Io m'innamorerei pure di te, ma non ho più soldi per la psicanalisi.
Non fosse altro che per questo, dovremmo amarci tutti quanti, e invece no.
Siamo terrorizzati e schiacciati dalle banalità, siamo divorati dal nulla.
Sapevo già, che avrei fatto ben poco per quella donna. Così lei decise di andarsene.
Ed io la lasciai andare..Ma in un angolo buio del mio cuore, lei rimase lì al caldo e al sicuro.
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