Racconto di N. Vicini
L'estate è gialla
Luglio ed Agosto litigavano per il colore del vestito da indossare.
Era tradizione, da secoli e secoli, che ognuno dei mesi si presentasse abbigliato in modo da distinguerlo dagli undici fratelli.
Ed ecco che invece ora questi due volevano indossare la stessa tunica gialla.
È il colore che più mi si addice - affermava Luglio.
Giallo è il grano che sotto di me finisce di maturare; sono gialli i meloni, giallo il sole che splende...
Non avrò il grano, benché abbia la paglia protestava Agosto - ma la sabbia delle spiagge, dove la metti? È il mio giallissimo solleone che la rende così dorata!
Bisticciarono a lungo e si fecero sentire anche da Giugno, che brontolò:
Lasciatemi lavorare in pace!
Ma poiché era generoso, regalò un po' di rosso, che era il suo colore, ad Agosto, perché lo colorasse al giallo.
Ne risultò una bella tinta arancione, che piacque ad Agosto e a tutti quelli che in agosto bevono l'aranciata per spegnere la sete dell'estate.