San Francesco e la povertà
di B. Bughetti
Dopo la sua malattia, Francesco ritorna alle liete compagnie, al suo scettro di re della festa; ma non si sente ormai più libero e a posto, non gode più di questa boria e gloria vuote; di questa vita insulsa; il re della festa s'è fatto
pensieroso, s'assenta con lo spirito, s'attarda dietro i rumorosi cortei.
I suoi compagni lo scuotono, lo spronano e gli chiedono scherzosamente se pensa a prender moglie.
E' una luce improvvisa allo spirito di Francesco che, rifatto lieto, risponde: «Sì, vedrete: sarà la più nobile, la più ricca, la più bella fanciulla che si sia vista mai".
Ha intravveduto la Povertà, e sotto questa dolcissima immagine di sposa prende ad amarla, a cercarla. a seguirla.