Login

Pin It

poesie e filastrocche paese e città
Poesie e Filastrocche sul paese e sulla città

Raccolta di poesie e filastrocche sul paese, filastrocche e poesie sulla città, poesie e filastrocche paese e città.

Poesia di Vincenzo Fraschetti
 Il mio paese
Il paese dove sei nato
è sempre un ricordo innamorato:
te lo porti nel cuore
come un fiore;
come un santino nel portafoglio,
un quadrifoglio
nella sua busta:
ci sta
ed è un amuleto, un segnale
che ti protegge dal male.
Puoi andare lontano,
soldato, emigrante, forestiero,
vedere un mondo straniero
con meraviglie di piazze,
fontane, palazzi ad arcate,
cattedrali forate,
e un fiume che lucido e lento
ci passi nel mezzo
come un vasto viale d'argento
dove tutto si specchi.
E sopra, i ponti, parecchi,
che giocano arditi
a scavalcarlo.
Però quella piccola cosa
ch'è il tuo paese,
il mio paese,
un cantuccio di provincia,
un niente, un nido di cincia,
che mi ritrovo acquattato
ogni volta nel cuore
le sue tre piazzette,
un corso, sei strade, ma strette,
la chiesa, due chiese,
la mia casa appena entri in paese,
un fiume con un ponte soltanto -
è sempre un incanto!
E mi parla, oh, specie in certe ore
quando scende la sera,
con una accorata dolcezza
ch'è anch'essa, chissà,
un segreto riflèsso
di felicità.

Poesia di Giovanni Micene
Paese lucano
Cento ca,se arrugginite
l'una all'altra strette strette,
sotto, il verde impolverato
d'ulivelle striminzite,
ed il lento scender d'acqua,
come rospo, verde e gialla.
Ma vi manca il campanile
che richiami alla preghiera
quella gente che s'accuccia
nelle case arrugginite,
che SQn cento e non di più.

Poesia di Diego Valeri
Che cosa?

Sul paesino bianco bianco
scende la notte scura scura;
ma il cuor piccino non ha paura,
anzi è preso da un dolce incanto.
Cosa c'è che lenta si leva
.per il cielo vasto e solo?
C'è una luna di rosa e d'oro
che sembra un fiore di primavera.
Cosa c'è nell'aria quieta,
come un pianto grave e soave?
C'è la campana che prega l'Ave
e accarezza ogni pena segreta.
Che cos'ha per compagnia
la piazzetta solitaria?
Ha la fontana che sempre varia
.la sua canzone di fantasia..
E l'alberella che par morta,
.senza più un fremito di volo?
L'alberella ha l'usignolo
che col suo piangere la conforta.
E nella casa, che s'empie già
d'uno stuolo vago e leggero
d'ombre vestite di mistero,
il bambino felice, cos'ha?
Il bambino ha la sua mamma
che gli fa nido con le braccia,
che se lo stringe guancia a guancia
e gli canta la ninna nanna...

Renzo Pezzani
La fiera
Che strano paesaggio
di letizia mette la fiera.
Le case del villaggio
son vestite di primavera.
La giostra, il tiro a segno...
Che cose piacevoli e care.
O gioia, lasciarsi portare
da un queto cavallo di legno.
Lasciare chè libero vada
pel cielo il pallone blu,
per vedere tutti dalla strada
curiosi guardare all'insù.
Poi, quando scende la sera,
si va sotto il pergolato
a cantare la primavera
col cuore illuminato.

Commenti