Poesia di Gian Luigi Bonardi
Ciao...
C’è ancora cielo, c’è ancora luce
c’è ancora vento, e un canto;
c’è lo schianto d’un tonfo
più profondo di un ago,
ed un velo, un velo sottile
di apparente respiro
sul tuo corpo esanime.
C’è un mondo che traspare
sull’aspetto ripieno
di orgogliosa serietà;
un silenzio conquistato,
un protagonismo promesso,
senza difesa, senza offesa.
C’è un mormorio diffuso:
è il girotondo dei perché
in una mescola di ricordi.
Il sole che affascina
inghiotte il silenzio,
e tu, elevato ad anima gaudente
inizi a contemplare
tra una folla di angeli
chi sia degno di amore.
Anche il peggior commiato
ha profumi che stringono i pensieri
in condiviso ossequio,
e in un sincero abbraccio
sprona una sintonia confortante
come la preghiera dimenticata
nel ·cassetto segreto
di un’eroica speranza.
A rivederci…amico.