Poesia di Gian Luigi Bonardi
Al rifugio
Salire alla vetta che s’apre
nel ·mare d’aria,
riempire gli occhi d’azzurro,
librarsi nel vento
che spira e s’espande
fra rocce scoscese.
La cengia s’inchina
sull’antica baita di pietra
ove il tempo ha posato
ruggine d’arnesi.