Poesia di Gian Luigi Bonardi
Al calice del dono
Essere foglia vibrante
nella suadente carezza
d’un vento sottile;
essere iniziali sperse
nella sabbia d’estate
ritrovate impresse
sull’albero della gioia.
Stare insieme nel tempo
ad intrecciare le dita
superando i giorni;
come la prima volta
rinnovare emozioni
in ripetuti istanti.
Amore tenero, caldo amore,
complice timido e prudente
nella musica di un bacio,
ospite appassionato
d’un abbraccio felice,
sguardi d’intesa confusi
al calice del dono
che ci avvolge.