Poesia di Domizio Vignali
L'ortolano
E' arrivato l'ortolano
che dal colle scende al piano;
egli viene ogni mattina
faccia vento, pioggia o brina.
«Donne, donne, sporta in mano
ch'è arrivato l'ortolano.
Ha la bella insalatina,
fresca fresca e ricciolina.
Ha le zucche, i peperoni,
le carote ed i meloni,
ha i finocchi e i pomodori;
le patate e i cavolfiori.
Ha le fragole e i piselli,
i radicchi e i rapanelli,
ha gli asparagi, i cetrioli,
cavolbroccoli e fagioli.
Ha persino le banane
e un ceste] di melanzane;
vi ha portato l'uva spina
che venir fa l'acquolina.
Su, donnette, non tardate,
fuori i soldi e comperate;
questa roba sopraffina,
vi necessita in cucina ».
La massaia premurosa
compra sempre qualche cosa
da Gervaso, l'ortolano,
che dal colle scende al piano.