Poesia di Domenico Marras
Sona stato un numero
Per volere del Covid diciannove
ho fatto venti dì di ospedale,
dove ho combattuto con la Morte,
la quale mi voleva veder morto
(e ci sarebbe davvero riuscita,
se a darmi man forte non fossero
venuti medici ed infermieri,
con ossigeno, pillole e siringhe);
e dove ho, purtroppo, constatato,
con molto disappunto e dispiacere,
che solo per uno sparuto gruppo,
comprendente il Capo del Reparto,
ero il Signor Domenico Marras,
mentre, per certi altri, ero solo
un numero: il numero quindici.