Poesia di Vincenzo Bosari
Le caldarroste
«Calde, le arroste! Calde! », a squarciagola
un fruttaiolo grida indaffarato
all'angolo del vecchio porticato.
Comprano i bimbi, e allegri vanno a scuola.
«Calde, le arroste! Calde, le bruciate!»
urla, sfornando, il venditor.Sartine,
comprano e vanno; comprano vecchine
e comprano signore impellicciate.